La Linea guida europea per il trattamento dell’osteoporosi nelle donne in post-menopausa (Kanis, 2013b) e la Linea guida inglese per la prevenzione e il trattamento dell’osteoporosi (Compston, 2017) raccomandano trattamenti antiosteoporotici in:
- tutti i pazienti con T-score della BMD ≤ -2,5 o con precedente frattura da fragilità (entro 1-2 anni).
- Nelle condizioni di osteoporosi a rischio moderato di frattura la terapia di prima scelta è generalmente caratterizzata dai farmaci anti-riassorbitivi quali i bifosfonati orali
- L’indicazione clinica al trattamento non sempre può corrispondere alla rimborsabilità della terapia secondo la nota 79: questo non deve esimere dalla prescrizione del trattamento